La situazione in cui versano il fiume Tevere e il torrente Nestore nella zona di Umbertide è allarmante.
I cittadini e le associazioni territoriali, così come riportato dalla stampa negli ultimi giorni, segnalano che le acque presentano una colorazione marrone, con schiuma ed esalazioni maleodoranti. È necessario individuarne immediatamente le cause e porre in essere misure tempestive ed efficaci a contrasto di questi fenomeni.
Ho appena depositato un’interrogazione a risposta immediata su quali azioni intenda intraprendere la Giunta per contrastare i fenomeni di inquinamento idrico riscontrati nelle ultime settimane nell’umbertidese e per garantire che tali episodi non si ripetano in futuro
La situazione richiede massima attenzione, dal momento che le acque del Tevere sono utilizzate sia nell’industria dell’acqua potabile che per l’irrigazione e dunque la loro contaminazione rappresenta un potenziale pregiudizio per la salute dei cittadini e della salubrità dei prodotti agroalimentari del territorio.
Tale situazione potrebbe inoltre condurre a un irreversibile deterioramento dell’ecosistema acquifero e degli alvei fluviali e produrre significativi effetti negativi sul comparto della pesca sportiva, del settore turistico e commerciale e di quello enogastronomico e della ristorazione.
È necessario identificare puntualmente le cause del fenomeno e intervenire per risanare la condizioni del Tevere e del Nestore con assoluta urgenza al fine, da un lato, a ridurre i rischi di inquinamento attraverso controlli adeguati e, dall’altro, a salvaguardare l’economia locale.